La storia della nostra Associazione è relativamente breve: fondata il 21 dicembre del 2002, in realtà la Cactus Trentino Südtirol è passata attraverso un percorso a tappe che l'ha portata fino ai giorni nostri. Fino al 1999 praticamente non c'era attività, nella nostra regione, se non quella intrapresa dai singoli appassionati. In realtà qualche anno addietro si era formato un gruppo, facente riferimento a Elio Botti (segretario) e Aldo Delladdio (suo vice), che era affiliato all'AIAS. Poi la cosa andò a morire e per qualche anno gli appassionati vissero ognuno per conto suo. Poi, grazie ad un'idea proposta da Carlo Zanovello e illustrata da Luigi Franco a quello che in pratica era il coordinatore del gruppo: Franco Parisi. Egli si prese carico di organizzare, in collaborazione con il Museo Tridentino di Scienze Naturali, l'Esposizione di Cactus e Succulente del settembre 1999, appunto!
Il primo nucleo di soci era composto da sette persone, sette persone che comunque hanno saputo lavorare bene e costruire una solida base sulla quale poi si è costruita tutta la storia di questa associazione. Dopo la felice esperienza della Mostra al Museo di Scienze Naturali, abbiamo deciso di fondare il Gruppo Trentino della Sezione Triveneto della Cactus & Co., ma ben presto abbiamo sentito l'esigenza di muoverci con le nostre gambe, e quindi abbiamo chiesto di poter fondare una Sezione, quella del Trentino Alto Adige appunto, sempre della Cactus & Co. Abbiamo fin da subito trovato disponibilità e supporto da parte della presidenza nazionale, in particolare dall'amico Alberto Marvelli. La nostra attività si è contraddistinta fin da subito per non essere esclusivamente rivolta ai cactus e alle succulente. Piuttosto abbiamo cercato di organizzare dei momenti conviviali per poter stare insieme e conoscerci meglio, momenti nei quali è sempre prevalso il divertimento e l'aspetto ludico. Quindi nel maggio del 2000 abbiamo deciso di proporre una mostra che voleva essere una novità nell'ambiente: una mostra-scambio per permettere agli appassionati di scambiarsi appunto le piante in eccedenza, provenienti da semine o taleaggi, ma anche di offrire nelle stesse giornate la presenza dei migliori vivaisti del settore. Ne è nata una manifestazione con i fiocchi. Ricordiamo con piacere ancora oggi quando arrivarono le prime adesioni: Plapp, Uhlig, Il Sole Rarità Botaniche, Piltz, Panarotto... Tutti i migliori specialisti europei avevano deciso di partecipare alla nostra esposizione. Eravamo veramente lusingati!
E che dire dei relatori? Anche in questo caso è stato un susseguirsi di nomi celebri, dai coniugi Wolf a Brigitte Piltz, da Carlo Zanovello, Alessandro Mosco e Luca Magagnoli per una bellissima conferenza sul prof. Lodi e sulla Lodia Mandragora, al mitico Walter Rausch, per la prima volta in Italia, dall'amico Wolfgang Papsch, presidente dell'associazione austriaca che ci ha parlato di Patagonia, al bravissimo Alan Butler, che ci ha fatto sognare con un interessante viaggio in Oman. Come potevamo fermarci qui. E allora per il 2003 abbiamo contattato nientemeno che Alfred Lau, sicuramente uno dei miti viventi nel mondo cactofilo mondiale. A lui abbiamo affiancato Richard e Franziska Wolf per un felice ritorno a Trento.
Dopo l'Esposizione del 2002, visti i sempre maggiori impegni sia finanziari che organizzativi, è nata la necessità di creare un'associazione locale che potesse gestire meglio tutta l'attività annuale. Così il 21 dicembre del 2002 una trentina di persone si sono ritrovate per fondare questa nuova realtà, eleggendo nel consiglio direttivo Renzo Merler alla carica di presidente, Peter Quirini alla carica di vicepresidente, Annalisa Losa alla carica di segretaria, Valentina Wangher alla carica di cassiera e Paolo Gardini e Isabella Andrighettoni alla carica di revisori dei conti.